Tocilizumab: cos’è e come funziona

Il Tocilizumab (AntiIL6) è un farmaco immunosoppressore utilizzato nel trattamento di diverse malattie infiammatorie e autoimmuni. Come anche l’adalimumab e il rituximab, il tocilizumab è uno dei cosiddetti anticorpi monoclonali; in particolare il tocilizumab inibisce l’interleuchina-6 (IL-6), una sostanza coinvolta nella risposta infiammatoria del sistema immunitario.

Si trova in commercio con il nome di Roactemra.

Meccanismo d’Azione del Tocilizumab sull’interleuchina-6

Cos’è l’interleuchina-6

L’interleuchina-6 (IL-6) è una proteina prodotta dal sistema immunitario e svolge un ruolo cruciale nella risposta infiammatoria del corpo. Quando il corpo rileva un’infezione, una lesione, o componenti appartenenti a batteri o patogeni, l’IL-6 viene rilasciata per aiutare a combattere l’infezione e a riparare i tessuti danneggiati. Tuttavia, in alcune malattie autoimmuni e infiammatorie, come l’artrite reumatoide, l’IL-6 può essere prodotta in eccesso. Se l’eccesso di IL-6 persiste, può causare infiammazione cronica e danni ai tessuti.

Ruolo dell’interleuchina-6 nell’Artrite Reumatoide

Nell’artrite reumatoide, l’interleuchina-6 (IL-6) gioca un ruolo centrale nella generazione e nel mantenimento dell’infiammazione cronica e dei processi relativi all’auto-immunità (Autoimmunità: Anomalia di funzionamento del sistema immunitario che scatena una reazione contro alcuni dei propri componenti) IL-6 è una citochina pro-infiammatoria, il che significa che promuove l’infiammazione. In questa malattia autoimmune, il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti delle articolazioni, e l’IL-6 è una delle molecole che contribuisce a questo processo di aggressione.

IL-6 stimola la produzione di altre sostanze infiammatorie, aumenta la produzione di anticorpi e attiva le cellule immunitarie, tutte azioni che normalmente sono utili a combattere l’infiammazione, ma che nella situazione patologica possono portare a danni articolari e a sintomi come dolore, gonfiore e rigidità. Inoltre, l’IL-6 può influenzare altri  organi del corpo, contribuendo alla febbre, fatica e a problemi cardiovascolari; condizioni che spesso si registrano nei pazienti con artrite reumatoide.

Bloccando l’azione dell’IL-6 con farmaci specifici, è possibile ridurre l’infiammazione, alleviare i sintomi e rallentare la progressione della malattia.

Come Funziona il Tocilizumab (Roactemra)

1. Blocco dei Recettori dell’IL-6:
   1. L’IL-6 esercita i suoi effetti infiammatori legandosi a due particolari recettori presenti sulla superficie delle cellule del nostro corpo.
   2. Quando l’IL-6 si lega a queste cellule inizia il processo infiammatorio, ovvero la produzione di sostanze che vanno ad attivare a cascata altre citochine e processi immunitari, che causano la risposta infiammatoria..
2. Riduzione dell’Infiammazione:
   1. Attraverso il blocco dell’interazione dell’IL-6 con i suoi recettori, il Tocilizumab (Roactemra) impedisce la produzione di citochine e altre sostanze infiammatorie. Questo blocco  frena l’attivazione delle cellule immunitarie, diminuendo così l’infiammazione.
3. Effetti sui Sintomi dell’Artrite Reumatoide:
   1. Riducendo l’infiammazione, il Tocilizumab (Roactemra) aiuta a diminuire il dolore, il gonfiore e la rigidità articolare. Inoltre, può rallentare la progressione del danno articolare.

Vantaggi del Tocilizumab (Roactemra)

Il Tocilizumab (Roactemra) offre diversi vantaggi per i pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche, in particolare l’artrite reumatoide. Ecco una panoramica dei principali benefici:

1. Riduzione dell’Infiammazione
   Bloccando l’interleuchina-6 (IL-6), il Tocilizumab (Roactemra) riduce significativamente l’infiammazione nelle articolazioni e in altre parti del corpo, alleviando i sintomi dolorosi e migliorando la qualità della vita dei pazienti.
2. Miglioramento dei Sintomi
   Il farmaco aiuta a ridurre il dolore, il gonfiore e la rigidità articolare, migliorando la funzionalità articolare e consentendo ai pazienti di svolgere le attività quotidiane con meno difficoltà.
3. Protezione delle Articolazioni
   Oltre a ridurre i sintomi, il Tocilizumab (Roactemra) può rallentare o prevenire i danni articolari a lungo termine, preservando la struttura e la funzionalità delle articolazioni e prevenendo deformità.
4. Trattamento di Diverse Condizioni
   Oltre all’artrite reumatoide, il Tocilizumab (Roactemra) è efficace nel trattamento di altre condizioni infiammatorie e autoimmuni, come l’artrite idiopatica giovanile sistemica, l’arterite a cellule giganti e la sindrome da rilascio di citochine associata a terapie con cellule CAR-T.
5. Opzioni di Somministrazione
   Il Tocilizumab (Roactemra) può essere somministrato sia per via endovenosa che sottocutanea, offrendo flessibilità ai pazienti e ai medici nella scelta del metodo di somministrazione più adatto alle esigenze individuali.
6. Efficacia nei Pazienti Refrattari
   È particolarmente utile per i pazienti che non rispondono adeguatamente ad altri farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARDs) o ai farmaci biologici, fornendo un’opzione terapeutica efficace per casi difficili da trattare.
7. Riduzione della Dipendenza dai Corticosteroidi
   L’uso del Tocilizumab (Roactemra) può aiutare a ridurre la necessità di corticosteroidi, che sono spesso associati a effetti collaterali significativi a lungo termine. Ciò può migliorare il profilo di sicurezza complessivo del trattamento.

Effetti Collaterali principali

L’uso del Tocilizumab (Roactemra), come altri farmaci biologici, può essere associato a una serie di effetti collaterali. È importante che i pazienti e i medici prestino attenzione a questi possibili effetti avversi per gestirli prontamente e ridurre al minimo i rischi. Ecco alcuni degli effetti collaterali più comuni e gravi associati al Tocilizumab.

1. Infezioni opportunistiche (batteriche, fungine o virali)
2. Alterazioni nei test di funzionalità epatica (ALT, AST), che potrebbero indicare danno epatic (ipertransaminasemia)
3. Ipercolesterolemia (Aumento dei livelli di colesterolo e trigliceridi).
4. Alterazioni ematologiche come riduzione dei globuli bianchi o delle piastrine (citopenia).
5. Infezioni del Tratto Respiratorio Superiore.
6. Reazioni nel Sito di Iniezione (per somministrazione sottocutanea).
7. Mal di testa di vario grado, da lieve a moderato.
8. Aumento della pressione sanguigna, che può richiedere monitoraggio e gestione.
9. Nei pazienti con un’anamnesi di ulcere o diverticolite si possono presentare problemi gastrointestinali, anche gravi.
10. Reazioni allergiche.
11. Sviluppo di autoanticorpi (Anti-nucleo ANA, anti-DNA).

Monitoraggio e Precauzioni

• Valutazioni Pre-Trattamento: Prima di iniziare il trattamento con Tocilizumab (Roactemra), i pazienti dovrebbero essere sottoposti a uno screening per infezioni attive e latenti (come la tubercolosi) con radiografia del torace, test di Mantoux e quantiferon TB.  Valutazioni della funzionalità epatica e dei lipidi nel sangue sono da registrare.
• Monitoraggio Regolare: Durante il trattamento, è necessario monitorare regolarmente i segni vitali, le analisi del sangue e i sintomi clinici per rilevare prontamente eventuali effetti collaterali.

Considerazioni

In conclusione, il Tocilizumab (Roactemra) rappresenta un’opzione terapeutica potente e versatile per la gestione delle malattie infiammatorie croniche, migliorando significativamente i sintomi e la qualità della vita dei pazienti, mentre protegge le articolazioni e offre flessibilità nella somministrazione.

Sebbene il Tocilizumab offra molti vantaggi, è importante considerare anche i potenziali effetti collaterali e la necessità di monitoraggio regolare durante il trattamento. I pazienti devono essere valutati per le infezioni e controllati periodicamente per assicurarsi che il trattamento sia sicuro ed efficace.